La spezia

Sei stanco di progetti IT faraonici che a causa di stime errate ed imprevisti vari naufragano ogni volta in veri e propri bagni di sangue ?
Sei uno Scrum master, ma fai segretamente  parte della loggia massonica del Water Fall?
Abbandona l’Agile, ora puoi!
Con l’assunzione di Spezia estratta dall’alto deserto di Arrakis potrai accedere all’ incredibile potere della prescienza. 
Il futuro ti apparirà come una visione e potrai fare stime esatte e senza più incertezze.

Logorroici senza speranza

Ciao Dany, ti volevo mettere al corrente di uno strano fenomeno di cui sono stato diretto testimone.
Stamattina ho fatto un test della presentazione per il mio talk ed e’ durata oltre 1h !?
Escludendo a priori l’assurda ipotesi che io parli troppo, non mi resta che concludere che si sia trattato di una rara distorsione spazio temporale…

Comunque in attesa di chiarire i contorni di questa singolare faccenda, credo che proverò a ridurre il numero delle slide, che te ne pare come idea ?

L’assurdo: uno strumento per superare gli estremi limiti del mondo

Ho tanti bei ricordi di mio nonno Giuseppe, ma a posteriori mi rendo conto che il suo lascito più grande è stata la curiosità con cui guardava al mondo da cui la sua passione per la lettura.
Tra le cose buffe che noi nipoti amavamo ascoltare dalla sua voce, c’era una filastrocca assurda.
Ne ho trovato tracce anche in internet, ma preferisco riportarne i frammenti che mi tornano alla memoria:

“Era di notte ma ci si vedeva.
Il sole pioveva e la luna con i suoi cocenti raggi riscaldava la terra.
Io me ne stavo seduto su di un sasso di legno
quando vidi un uomo che a lenti passi si avvicinava correndo
gli domandai chi fosse
e capì dalle sue parole che era sordo muto


allora presi un coltello senza lama a cui mancava il manico e gli dissi muori o uomo morto.

Poi le presi delicatamente con due dita e lo gettai sulla cima di un una profondissima pianura”

L’assurdo è un bello strumento: ci fa superare i limiti, sovverte lo status quo, sprigiona la fantasia, ci rende creativi e non teme il giudizio.

Piccola storia assurda

Tanti anni fa in una gelida giornata invernale, mentre la tempesta imperversa e la neve cade copiosa.
Lui “‘Io esco a comprare le sigarette…”
Lei: “Ma dove vai con questo tempo ?!”
Lui: “‘E quante storie, per due fiocchi di neve…”‘
Lei: “‘Va bene, ma torna presto che ti si fredda la tisana. Mi raccomando non farmi stare in pensiero, Ötzi