
Un amico mi ha raccontato un aneddoto interessante. Neo assunto, al primo lavoro, un collega con qualche anno di esperienza gli bisbigliò il segreto assoluto per mantenere a vita il posto di lavoro: “Impara a fare bene qualcosa e stai bene attento a non divulgare a nessuno questa tua conoscenza. Ciò ti renderà insostituibile e l’azienda non potrà più fare a meno di te.”.
Imparare a fare bene il proprio mestiere è fondamentale e nel nostro ambito non si finisce mai di affinare la propria arte. Nelle aziende, per negoziare la propria posizione, può essere utile avere un certo peso, ma pensare che essere l’unico depositario di un segreto sia la carta vincente per mantenere il proprio posto di lavoro secondo me è folle.
Imbullonarsi alla propria posizione e alle proprie conoscenze avrà come unica conseguenza quella di essere rigidi e fragili rispetto a un mondo che cambia vorticosamente. Inoltre, ciò che fino ad oggi sapevate fare solo voi, forse domani lo farà l’AI.
Un’azienda sana deve evitare assolutamente di rimanere ostaggio di una persona, pertanto queste situazioni andrebbero evitate o disinnescate in tempo utile. Arroccarsi su una posizione mette in risalto la vostra mancanza di flessibilità e questa skill è proprio ciò che serve all’azienda per navigare nelle acque agitate del mercato.
Le aziende sane adottano un sistema organizzativo collaborativo. In questo ambito la conoscenza viene condivisa e diffusa all’interno del team per agevolare la comunicazione e la cooperazione. In questi ambienti aiutare i colleghi e fare formazione verso i più giovani è fondamentale per creare un clima positivo e di crescita professionale.
Se siete convinti che accumulare informazioni e non condividerle aumenti il vostro valore aziendale, state attenti alla ricchezza che andate accumulando, perché alla lunga quella valuta potrebbe andare fuori corso e determinare la vostra rovina. Piuttosto domandatevi se il vostro lavoro vi fa crescere in termini di competenze o di soft skill, perché questo vi renderà capaci di affrontare eventuali future turbolenze e di migliorare la vostra posizione.
Non si tratta di lottare per mantenere lo status quo, ma di dedicarsi alla ricerca di un equilibrio dinamico.